martedì 17 maggio 2011

   Prossimi appuntamenti dei tavoli
  • Tavolo "Arti Visive": 17 maggio 2011, ore 18.30 presso il CineTeatro Italia.
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  • Tavolo "Musica": 19 maggio, ore 16.30, Biblioteca comunale
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  • Tavolo "Turismo culturale": 19 maggio ore 15.00, Biblioteca comunale - Sala Specola.
 

mercoledì 6 aprile 2011

Stati generali della città sulla Cultura, avviata la partecipazione ai tavoli tecnici

Lo sferisterio
Macerata – Secondo step per gli Stati generali della città sulla Cultura. Dopo il primo momento di confronto avvenuto sabato scorso nell’aula magna dell’Università, ora segue il momento partecipativo con la convocazione di specifici tavoli tecnici di lavoro finalizzati all’analisi della situazione esistente, in vista della redazione di proposte progettuali concrete sul settore culturale, su cui operare insieme per la crescita della città e della comunità provinciale.
Le aree di intervento individuate sono Teatro, Musica, Beni museali, Il mondo dei libri e Arti visive. Una volta scelto l’argomento, chiunque voglia partecipare al tavolo tecnico può farlo scaricando e compilando il modulo reperibile nel sito del Comune di Macerata e inviarlo entro il 20 aprile all’indirizzo di posta elettronica stati generali@comune.macerata.it.
L’Amministrazione comunale ha avviato questo cammino nella convinzione della necessità di confronto, di ascolto e di collaborazione per investire sul bene del territorio e di dare seguito, con progetti operativi e proposte concrete ai momenti di riflessione.
Agli Stati generali della città sulla Cultura, nell’arco di quest’anno ne seguiranno altri dedicati a tematiche altrettanto importanti come, ad esempio, il sociale, la scuola, l’ambiente e così via.

lunedì 4 aprile 2011

Stati Generali della Città di Macerata



            Il Comune di Macerata promuove gli  Stati Generali della Città, con la consapevolezza che solo in un'ottica di confronto e di collaborazione si investe sul bene del territorio.
            Il primo tema al centro del confronto è la Cultura, bene pubblico indispensabile per il benessere individuale e collettivo, per la vita personale e per la città, ma anche per lo sviluppo di un’economia della conoscenza e dell’innovazione.
Interverranno:  Romano Carancini, sindaco di Macerata, Irene Manzi, Assessore alla Cultura del Comune di Macerata, Pietro Marcolini, Assessore ai Beni e alle Attività culturali della Regione Marche, Francesco Adornato, Osservatorio Regionale per la Cultura, Luigi Lacchè, Rettore dell’Università di Macerata, Giorgio Marangoni, Accademia di Belle Arti, Graziano Ciurlanti, Istituzione Macerata Cultura, Giuliano Bianchi, Camera di Commercio di Macerata, Alessandro Chiuri, Assemblea delle Libere Forme Associative.
A questo primo momento di confronto seguirà nelle prossime settimane la convocazione di specifici tavoli tecnici di lavoro finalizzati all’analisi della situazione esistente in vista della redazione di proposte progettuali concrete sul settore culturale, su cui operare insieme per la crescita della città e della comunità provinciale. 

I tavoli tematici previsti sono:
1.      TEATRO
2.      MUSICA
3.      BENI MUSEALI
4.      IL MONDO DEI LIBRI
5.      ARTI VISIVE
6.      TURISMO CULTURALE E MARKETING DEL TERRITORIO

Il fattore determinante del successo dell’iniziativa è il coinvolgimento di quanti, soggetti pubblici e privati, sul territorio sono interessati ad attivare concrete possibilità di sviluppo e cooperazione nel settore culturale.

domenica 3 aprile 2011

MACERATA. STATI GENERALI DELLA CULTURA IL 2 APRILE

Ultimo Aggiornamento: 02/04/11

Stati generali della cultura, aperti i lavori e istituiti i tavoli tecnici.

 

in aula magna il primo incontro verso gli Stati generali della città

 
2 aprile 2011

il tavolo dei relatori in aula magna
il tavolo dei relatori in aula magna
   Al via gli "Stati generali della città" dedicati al tema della Cultura. Con il benvenuto del rettore Luigi Lacchè, questa mattina nell'aula Magna dell'Università si è svolto il primo atto di un confronto che porterà ad un progetto articolato e condiviso tra le potenzialità pubbliche e private della città, per fare della cultura un veicolo di crescita economica, sociale e turistica di Macerata.
   "E' un privilegio esser qui a parlare di cultura" ha sostenuto Stefania Monteverde, assessore ai Beni culturali e moderatrice della tavola rotonda "perché parlare di cultura significa uscire dalla crisi di valori, crisi intellettuale e morale e aiuta a recuperare un benessere interiore, di pensiero e di riflessione". Una riflessione intorno a Macerata che l'Amministrazione comunale vuol intraprendere con tutti gli attori della stessa scena "perché un progetto politico di sviluppo della città" ha detto Irene Manzi, vice sindaco e assessore alla Cultura "deve necessariamente partire dalla condivisione di un obiettivo". Un metodo di lavoro partecipato, quindi, che l'Amministrazione comunale si è dato e che è stato ribadito, questa mattina nel suo intervento, anche dal sindaco Romano Carancini.
   L'assessore Irene Manzi, oltre ad offrire al dibattito ampi spunti di riflessione, ha delineato l'orizzonte verso cui ci si muoverà nei prossimi mesi. Sono stati infatti costituiti sei specifici tavoli tecnici, ai quali ci si può già iscrivere tramite la mail statigenerali@comune.macerata.it, riguardanti: teatro, musica, arti visive, beni museali, mondo dei libri, turismo culturale e marketing del territorio. Possono aderire le istituzioni, le associazioni e anche i semplici cittadini o appassionati. Si lavorerà per tre mesi e al termine, con un nuovo incontro pubblico, ci si ritroverà per valutare istanze e proposte. E' stato inoltre creato un blog e una pagina facebook per tutti gli approfondimenti e le informazioni (http://statigeneralimacerata.blogspot.com; facebook: stati generali macerata)
   I dati oggettivi elencati dall'assessore Irene Manzi, hanno evidenziato  che Macerata, capoluogo di provincia, è sede di una storica Università e di un'Accademia di Belle arti, di tre teatri (Lauro Rossi, Don Bosco e Filarmonica), di quattro musei (palazzo Buonaccorsi, museo di Storia naturale, Palazzo Ricci e Museo diocesano) e di un'area archeologica (Helvia Recina). E' anche sede anche di una ricca Biblioteca, la Mozzi - Borgetti che custodisce più di 350 mila volumi cui si affiancano i patrimoni librari della Biblioteca statale, dell'Archivio di Stato e delle Biblioteche universitarie. Macerata ha anche un teatro di tradizione, lo Sferisterio con la sua stagione lirica, ospita una manifestazione popolare di rilievo nazionale come Musicultura, ha una qualificata stagione teatrale che spazia dal jazz alla musica concertistica, sinfonica e contemporanea.
   Macerata è la città dove si svolge un Master per l'illustrazione per l'Editoria e dove operano istituti culturali prestigiosi come l'Istituto Matteo Ricci per le Relazioni con l'Oriente, l'Accademia dei Catenati, il Centro studi storici maceratesi, gli Istituti storici del Risorgimento e della Resistenza. Un fervente tessuto culturale, quindi, rinvigorito anche dall'attività quotidiana delle numerose associazioni (sono più di cento quelle iscritte alla sezione Cultura dell'albo comunale) che operano in città. Macerata ha poi recuperato nell'ultimo decennio buona parte del suo patrimonio storico immobiliare (Palazzo Trevi Senigallia, palazzo delle Terme ecc.).
   Ma nonostante i dati positivi non mancano le criticità e spesso si registra una frammentarietà delle attività ed un ridotto coordinamento tra le varie iniziative poste in essere. Per questo la finalità degli Stati generali della cultura è proprio la creazione di un Distretto culturale fondato sulla sinergia, sulla cooperazione e sul confronto che potrà far compiere a Macerata un notevole salto di qualità.
   All'incontro di questa mattina, oltre al sindaco e agli assessori comunali, hanno partecipato Francesco Adornato per l' Osservatorio Regionale per la Cultura, Luigi Lacchè, rettore dell'Università di Macerata, Giorgio Marangoni, per l'Accademia di Belle Arti, Graziano Ciurlanti, per l' Istituzione Macerata Cultura, Giuliano Bianchi per la Camera di Commercio di Macerata, Alessandro Chiuri per l' Assemblea delle Libere Forme Associative.
   Assente invece l'assessore regionale Pietro Marcolini a causa di impegni già assunti e improrogabili che ha comunque inviato un lungo messaggio, letto dall'assessore Monteverde, nel quale ringraziando l'Amministrazione comunale e soffermandosi su quanto fatto dalla Regione in favore della città, ha dato appuntamento per il forum finale che concluderà i lavori dei tavoli tematici. (sb)
 
 
 

giovedì 31 marzo 2011

Macerata Stati Generali della Città

Logo degli Stati Generali di Macerata: la torre civica stilizzata

Cultura

MACERATA VERSO GLI STATI GENERALI DELLA CITTA'
Aula Magna dell'Università degli studi di Macerata
2 aprile 2011, ore 9.00 - 14.00

Il Comune di Macerata promuove gli  Stati Generali della Città, con la consapevolezza che solo in un'ottica di confronto e di collaborazione si investe sul bene del territorio.

Il primo tema al centro del confronto è la  Cultura, intesa in particolare come occasione per valorizzare le risorse cittadine e del territorio e per creare un sistema organizzato ed unitario di relazioni tra soggetti pubblici e privati.

Interverranno:
Pietro Marcolini, Assessore ai Beni e alle Attività culturali della Regione Marche,
Francesco Adornato , Osservatorio Regionale per la Cultura,
Giuliano Bianchi,  Camera di Commercio di Macerata,
Graziano Ciurlanti, Istituzione Macerata Cultura,
Luigi Lacchè, Rettore dell'Università di Macerata,
Giorgio Marangoni, Accademia di Belle Arti,
Alessandro Chiuri, Assemblea delle Libere Forme Associative.

 Saranno inoltre presenti esponenti delle principali eccellenze culturali della regione e delle realtà associative cittadine.

A questo primo momento di approfondimento seguirà la convocazione di specifici tavoli tecnici di lavoro, che si insedieranno nelle prossime settimane, finalizzati all'analisi della situazione esistente in vista della redazione di proposte progettuali concrete sul settore culturale, su cui operare insieme per la crescita della città e della comunità provinciale.
 
Il fattore determinante del successo dell'iniziativa è il coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati che operano in città e in provincia  e che sono interessati ad attivare concrete possibilità di sviluppo e cooperazione nel settore culturale.
 
 

mercoledì 30 marzo 2011

lunedì 28 marzo 2011

Logo Stati generali
Il logo degli Stati generali della città sulla cultura
"Stati generali della città. Questo obiettivo programmatico era per noi un punto di snodo e adesso ci siamo arrivati". Parole del sindaco Romano Carancini che, insieme al vice sindaco e assessore alla Cultura, Irene Manzi, all'assessore ai Beni   culturali, Stefania Monteverde e all'assessore alla Partecipazione, Federica Curzi, questa mattina ha presentato il primo appuntamento degli Stati generali della città dedicati alla cultura. Si svolgeranno sabato prossimo (2 aprile), dalle 9 alle 14, nell'Aula magna dell'Università.
"Con questa iniziativa - ha affermato il primo cittadino - si dà avvio ad un percorso fondato sul   metodo partecipativo".
  Quello che ha spinto l'Amministrazione comunale ad avviare questo cammino è stata la necessità di confronto, di ascolto e di collaborazione "per investire sul bene del territorio - ha proseguito Carancini - dopo che questa città ha vissuto nel passato situazioni di scollamento tra enti ed istituzioni. Vorremmo riuscire a fare un lavoro per ricucire tutti i rapporti interrotti per lavorare insieme, enti, istituzioni e associazioni, con l'ambizione di arrivare a una   programmabilità condivisa che guardi al bene comune ".
  "L'appuntamento di sabato - ha detto l'assessore Manzi - nasce da uno stimolo, quello di dare   un seguito alla riflessione e all'analisi. Servirà per mettere finalmente in cantiere progetti operativi, proposte concrete e redigere insieme accordi di programma".
  Agli Stati generali della città sulla Cultura, nell'arco di quest'anno ne seguiranno altri dedicati a tematiche altrettanto importanti come, ad esempio, il sociale la scuola, l'ambiente e così via.
  Dopo l'appuntamento di apertura saranno convocati tavoli tecnici di lavoro finalizzati all'analisi della situazione esistente in vista della redazione di proposte progettuali concrete su cui operare insieme per la crescita della città e della comunità provinciale.
  A questo proposito "gli Stati generali - ha detto l'assessore Stefania Monteverde - devono diventare un metodo di lavoro, una forma di progettazione comune su obiettivi chiari, precisi e condivisi. L'obiettivo deve essere la consapevolezza che Macerata può ritrovare la stima di se stessa e la piena coscienza che ha forza di attrazione perché sa di essere ricca di risorse".
  L'assessore Curzi ha aggiunto che "dobbiamo pensare noi per primi al Comune come città e cittadinanza. Gli enti, le istituzioni e le associazioni insieme fanno l'interesse comune in grado di moltiplicare le forze esistenti".
  Agli Stati generali sulla Cultura interverranno Pietro Marcolini, assessore regionale ai Beni e alle Attività culturali, Francesco Adornato componente dell'Osservatorio regionale per la Cultura, Giuliano Bianchi della Camera di commercio, Graziano Ciurlanti presidente dell'Istituzione Macerata Cultura, Luigi Lacchè, rettore dell'Università di Macerata, Giorgio Marangoni vice direttore dell'Accademia di Belle Arti , Alessandro Chiuri dell'Assemblea delle Libere Forme Associative. Saranno inoltre presenti esponenti delle principali eccellenze culturali della regione e delle realtà associative cittadine.
  Sono invitati a partecipare le associazioni della città e i cittadini che credono che la cultura sia una risorsa non solo per l'economia ma anche per la democrazia. (lb)